L’eroe di Terrazzano: Sante Zennaro
Domenica 14 ottobre è stata celebrata una cerimonia commemorativa in onore di Sante Zennaro, l’eroe della città di Rho. Una persona generosa che deve essere ricordata perché ha saputo trasmettere valori di solidarietà, altruismo e rispetto per l’altro. Valori che rappresentano un importante messaggio educativo per tutte le nuove generazioni, ma soprattutto per i bambini della “sua” scuola di Terrazzano che ogni anno ascoltano rapiti e emozionati il racconto della signora De Angeli. Da bambina, in prima persona, visse quel drammatico momento del 10 ottobre 1956 in cui rischiò di perdere la vista per mano di uno dei due malfattori che avevano sequestrato novantaquattro bambini e tre maestre della Scuola Elementare di Terrazzano. Tutte le autorità presenti, dal sindaco di Rho al sindaco di Pogliano, dalla preside Sandra Moroni al parroco Don Nicola e anche gli alunni della scuola primaria “Sante Zennaro”, hanno ricordato che il giovane non entrò nella scuola per diventare famoso e finire sulle pagine di un giornale, ma semplicemente perché spinto da uno spirito di altruismo e di coraggio che lo portò ad affrontare il pericolo. Sicuramente non pensava di morire, sicuramente il suo pensiero era rivolto soltanto a quegli innocenti che stavano vivendo momenti di terrore. Di certo non aspirava a diventare un eroe, voleva semplicemente compiere ciò che riteneva il suo dovere di cittadino: salvare delle vite umane. Lui ci ha insegnato che tutti possono essere eroi, impegnandosi ogni giorno nel proprio operato e contribuendo così a costruire un mondo migliore. I bambini in una semplice frase hanno racchiuso la persona di Sante Zennaro: un eroe da ricordare.